09 novembre 2012

NON SONO POI COSI' CORAGGIOSO...

Non c'e' da essere orgogliosi quando in Inghilterra, mentre parli con un'amica inglese lei ti guarda e ti dice che stai diventando coraggioso.

Perche' la differenza tra coraggioso [bold] e pelato [bald] e' una lettera, e sono pronunciati allo stesso modo.

20 ottobre 2012

DONNA AL VOLANTE

Per quelli di voi affezionati alle mie figure imbarazzanti a Londra, eccone una fresca fresca.
 
Arrivato all'aeroporto, prendo l'autobus per andare in citta', e qui conosco Marissa, l'autista: una ragazza molto formosa, che solo a guardarla capisci essere cresciuta sulle montagne scozzesi ad aria pulita e bistecche.
Prima di partire fa una rivisitazione personale del solito discorso sulle norme di sicurezza che qui gli autisti sono tenuti a enunciare (simile a quello sugli aerei), e dopo aver detto che bisogna allacciare le cinture aggiunge E' la legge, non ha a che fare con le mie abilita' alla guida.
Poi mima al rallentatore con il suo corpo un po' ingombrante ma molto espressivo cosa potrebbe succederci in caso di incidente senza le cinture, scatenando risate su tutto l'autobus.
 
Io sono nella primissima fila, quella di chi ha lo stomaco suscettibile e teme per la strada lunga, e le chiedo quanto ci metteremo fino a Victoria. Prontamente, lei mi risponde 3 ore, io rido, controbatto a mia volta qualcosa di spiritoso e alla fine parliamo per tutto il viaggio.

Dopo un po' il discorso finisce sulla difficolta' per una donna di fare un lavoro considerato per uomini: Queste mi dice indicandosi il grosso seno con la mano libera, la costringono a lavorare di piu' per dimostrare il suo valore ai colleghi.
Poi le chiedo quale sia l'aspetto piu' difficile nel guidare un autobus turistico (che e' ancora piu' grande di uno cittadino), immaginando essere il parcheggio, e mi risponde che invece sono le strettoie, perche' se non prende bene le misure rischia di dover tornare indietro e rifare la manovra, con le altre macchine che non sono amichevoli nell'ora di punta.
 
E qui scatta la mia proverbiale abilita' nel dire la cosa sbagliata, anche se scrivendo questo blog dovrei avere ormai imparato che devo stare zitto, e le dico I guess it must be stressful for a woman like you to carry around this big fella and keep calm with all the people horning at your back.
 
Che nelle mie intenzioni vuole dire Credo che per una donna come te sia stressante guidare questo bestione e restare calma con la gente che ti suona dietro.
 
Ma l'inglese si presta molto facilmente ai doppi sensi, e una parola inoffensiva come horn [claxon] solo con l'aggiunta di una Y cambia completamente il significato della frase, e come mi rendo subito conto dalla sua reazione, le ho appena detto:
Credo che per una donna come te sia stressante portarsi dietro questo bestione e restare calma, con la gente arrapata alla vista del tuo culo.
 
Per evitare il mio errore, Claxonare non si dice To horn, ma To beat the horn [suonare il claxon].
 
P.S.: Il giorno dopo vado in banca e conosco Natalia, una bella ragazza russa venuta a Londra a 16 anni. Prima di parlare del mio conto facciamo 2 chiacchiere e le racconto questa storia, e mi dice che e' successo qualcosa di simile anche a lei quando ha fatto l'esame di guida in Inghilterra e invece di dire all'istruttore I blow the horn [suono il claxon] gli ha detto I blow the horny [faccio un po@@ino all'arrapato].
Comunque ha passato l'esame :-)

16 ottobre 2012

Video Sponsorizzato - COSA SUCCEDERA' DOPO?

Poteva essere al massimo il 2008 quando un mio amico mi ha detto che con un nuovo tipo di telefono chiamato Blackberry si potevano mandare SMS gratis in tutto il Mondo, se anche l'altro aveva lo stesso telefonino.

Mi sembrava incredibile, e 4 anni dopo le cose sono cambiate cosi' tanto che il Blackberry e' stato quasi completamente sostituito da una nuova generazione di Smartphone touchscreen.
Cosa succedera' dopo? Viviamo tempi cosi' veloci che tenersi aggiornati con quello che e' successo oggi e immaginare cosa avverra' domani e' quasi impossibile.

Pero' sarebbe interessante provarci, vero? Misurare la nostra intuizione, sfidare noi stessi e i nostri amici con una semplice domanda: cosa succedera' dopo?
Qualcuno ci ha gia' pensato, ed ecco una nuova applicazione per Smartphone che sembra molto interessante in particolare per tutti gli appassionati di calcio e (senza offesa per chi si sente coinvolto) i drogati di fantacalcio.

Si chiama Star Player ed e'stata lanciata da Heineken.
L'applicazione e' un gioco in tempo reale e permette di mettere alla prova le nostre abilita' nel prevedere cosa succedera' durante una qualunque partita della UEFA Champions League. Ci sara' un goal nei prossimi 30 secondi? Sbagliera' il rigore?

L'applicazione e' molto intuitiva, ha un interfaccia chiaro e permette di salvare un nostro profilo in modo da mantenere una memoria delle nostre scelte, perche' si tratta di una vera e propria sfida con noi stessi e i nostri amici, non sono chiacchiere!

Heineken ha prodotto un divertente video per promuovere questa nuova applicazione: uno scherzo che la Colombari ha fatto al marito, il calciatore Billy Costacurta, in un bar di Milano, mentre guardavano una partita.
Ve lo riporto di seguito.

L'applicazione e' gia' scaricabile gratuitamente: l'unica cosa che mi dispiace e' che oggi non ci sono partite!
SPONSORIZZATO DA HEINEKEN

02 agosto 2012

TUTORIAL PHOTOSHOP SU ANDY WARHOL

Desidero ringraziare Joe Price of PSDRockstar per aver pubblicato il mio tutorial Photoshop su come far diventare la tua foto un poster in stile Andy Warhol.

Chi di voi e' appassionato di Photoshop e interessato al mio tutorial puo' leggerlo clickando su questo link.

23 luglio 2012

IL PARADOSSO DELL'INPS E DEGLI STUDI DI SETTORE

Oggi ho incontrato un amico agente di commercio, sotto shock perche' andando dal commercialista ha scoperto di dover pagare 10 mila euro di tasse.

"Secondo l'INPS quest'anno hai fatturato tanto" gli fa il commercialista "Quindi ti chiede un adeguamento di 1.500 euro.

Lo faranno andare in pensione prima? Gli daranno una pensione piu' alta? No. Lo stesso servizio gli costa quasi il 50% in piu', perche' quest'anno, con la casa nuova, ha deciso di sbattersi di piu'.

Poi il commercialista continua:
- Adesso dobbiamo fare lo studio di settore.
Percio' analizzano quanto ha venduto e dove, e alla fine il commercialista esclama:
- @@@@@@@! Non sei congruo!
- Quindi?
- Per lo Stato non guadagni abbastanza, quindi devi pagare 2.000 euro in piu' di tasse per adeguarti.

11 giugno 2012

MA QUALE RILANCIO DELLA COMPETITIVITA'?

Sto leggendo il libro The Apprentice, di Sir Alan Sugar, l'imprenditore inglese che ha fondato l'Asda, che scrive:
Non guardo i 48 milioni di sterline che ho pagato in tasse, ma i 120 che ho potuto tenere.
Quindi in Inghilterra un grande imprenditore paga circa il 28 % in tasse, mentre in Italia un piccolo imprenditore con un'azienda a gestione familiare arriva a pagarne il 75%.

Esattamente, quando Monti parla di rilancio della competitivita', a cosa si riferisce?
Lasciamo perdere la Cina non dovremmo neanche pensare di competere con Cina e India, che non rispettano i diritti umani: come facciamo a competere con l'Inghilterra, quando c'e' una differenza cosi' grande gia' solo per le tasse?

04 giugno 2012

POLITICA DEI FINANZIAMENTI E POLITICA NEI FINANZIAMENTI

Forse per la mia vicinanza al mondo inglese, tra i miei amici film makers si e' diffusa una generale idea per cui io considero le film commission italiane un organo politico e parassitario inutile, fatto solo di burocrati senza competenze in fatto di cinema, che hanno avuto il lavoro senza merito e solo grazie a favori politici, spendono grosse quantita' di denaro pubblico senza fare nulla se non costituire sempre piu' ingombranti strutture politiche, assolvendo funzioni che potrebbe ricoprire gratis qualunque ufficio turistico del piu' piccolo comune in Italia, senza competenze o conoscenze sul cinema ed elargendo finanziamenti pubblici piu' che altro agli amici degli amici.

Certo, data la crisi, pur concordando che facevano uno straordinario lavoro assistendo i filmmakers. l'Inghilterra ha deciso di togliere tutte le film commission sul territorio e di tenere quella centrale di Londra, i cui membri viaggiano per tutta l'Inghilterra per garantire le giuste opportunita' anche a chi vive lontano dalla capitale, mentre in Italia ci sono regioni con una film commission in ogni citta'.

Comunque i nostri non sono solo burocrati, non sono parassiti, non sono inutili, non sono solo un miope strumento politico e veicolo di corruzione, e per dimostrare tutto il mio apprezzamento per questi organi al cui interno lavorano persone capaci, scelte per la loro competenza, che fanno di tutto per premiare il merito e l'iniziativa personale prendero' un paragrafo a caso della nuova brosure Legge Regionale sul Cinema e sull'Audiovisivo che ho ricevuto a Cannes quest'anno:


Istituzione del Centro regionale per il cinema e l'audiovisivo, uno strumento per dare organicita' di indirizzo politico-gestionale e operativo-funzionale, alla pluralita' degli interventi messi in campo eliminando sprechi e diseconomie di gestione.


19 marzo 2012

"Video sponsorizzato" MOSTRA IL TUO LATO MIGLIORE


Chi mi conosce sa quanto sia forte la mia simpatia per le grandi aziende che vogliono coinvolgere persone di talento nelle loro attivita': mi ricorda che nonostante tutta la globalizzazione, le regole dei grandi numeri e la continua ricerca di business, siamo ancora prima di tutto esseri umani alla ricerca di altri esseri umani.

Ed ecco una nuova iniziativa del tipo che piace a me, promossa dall'International Olympic Commete e rivolta a tutti quelli che pensano di avere un talento che merita attenzione.

Avendo base a Londra, ho vissuto buona parte delle nuove idee, dell'entusiasmo, delle polemiche, delle tensioni, delle speranze, delle delusioni e delle diverse opinioni e i preparativi sulle Olimpiadi del 2012, che avrebbero cambiato la citta'.
Nel 2006 abitavo nella zona di Stratford (l'area che ospitera' le Olimpiadi) e un grande orologio prima della metropolitana mi diceva con un countdown ogni mattina quanti giorni mancavano alle Olimpiadi.
Ora quell'orologio non c'e' piu' e al suo posto si trova il magnifico centro comerciale Westfield, che ha dato a Stratford, considerata una zona periferica per lavoratori, la dignita' del centro.
E chi l'avrebbe mai detto?

Sulla stessa scia, il Comitato delle Olimpiadi vuole dare la possibilita' a chi ha un talento nascosto di poterlo mostrare. Perche' se sei un ottimo nuotatore o corri veloce puoi fare le Olimpiadi, ma cosa fai se il tuo talento e' lo skateboard, o camminare sulle mani, o tenere in mano un numero esagerato di palline da tennis?
Quindi ecco come funziona per chi vuole partecipare: fate un filmato di un minuto o meno in cui mostrate il vostro talento. Mantenetelo semplice, divertitevi e non fate cose pericolose, poi mandatelo all' International Olympic Commete, e se scelgono il vostro filmato vincete un viaggio a Londra per guardarvi le Olimpiadi!

Io sto pensando a un video con mia sorella in cui ci tocchiamo i gomiti col mento.
Reciprocamente :-)

Per tutti quelli interessati, di seguito posto il video originale.
In bocca al lupo e W Londra!

Sponsorizzato da IOC

13 febbraio 2012

NEGOZIARE ALL' EUROPEA

C'era una volta l'Eurodemocrazia, con un Presidente di turno che cambiava ogni 6 mesi per rappresentare tutti i Paesi membri.

Poi la nostra auto proclamata regina Angela Merkel e la sua amante Nicola Sarkozy hanno deciso che era arrivato il momento di governarci.

La Grecia sta vivendo la peggiore crisi della modernita' e potrebbe essere il primo Stato di una lunga serie.

Oggi ho scoperto che la Germania e il suo lacche' hanno accordato un prestito per aiutare la Grecia a ripagare il debito contratto con loro, aprendo la strada a restrizioni che opprimeranno il suo popolo per generazioni.
In cambio di questo grande favore, la Grecia e' stata costretta a comperare da loro enormi e inutili quantita' di vino.

No, aspettate, non e' costosissimo vino che la Grecia ha dovuto comperare, ma... macchine? No, no. Cos'era...?

Ah, si', ricordo!
Per accedere a questo prestito e salvare il Paese strangolando la propria popolazione, Germania e Francia hanno costretto la Grecia a comperare enormi e inutili quantita' di armi che producono loro.

Congratulazioni, pacifica Europa: questo e' un grande messaggio per l'umanita'.
Se sei forte puoi abusare del debole. Sfrutta ogni situazione per sviluppare il tuo business!


E ora un consiglio per la Grecia: provate a tornare dalla Germania per un altro prestito, ora che avete i carri armati potrebbe essere piu' disponibile a dare condizioni migliori.

E' il modo europeo di negoziare!

08 febbraio 2012

AVATAR E LA POLITICA ITALIANA

I Marines, che in patria erano considerati degli eroi, lontani da casa sono diventati dei mercenari al servizio di una multinazionale paragovernativa che ha il compito di estrarre un prezioso minerale che si trova sotto il sedere dei nativi, i quali non se ne vogliono andare.
Dopo aver tentato la carta dell'amicizia, gli Americani hanno deciso di trasformarli nei loro nemici per poter avere la scusa di attaccarli e ingaggiano una guerra preventiva che chiamano Guerra al terrore.
Ma i nativi, che gli Americani considerano selvaggi, oppongono una coraggiosa resistenza e nonostante l'inferiorita' degli armamenti e i numerosi morti riescono a cacciare gli Americani dalla loro terra.

No, non parlo della Guerra in Iraq, ma del film Avatar, che ho guardato stasera per la prima volta, a distanza di 3 anni dalla sua uscita.
So che la cosa e' disdicevole per un appassionato di cinema: il motivo e' che James Cameroon, che aveva dichiarato di voler fare il film piu' costoso nella storia e con budget pubblicitario illimitato proprio in un momento di forte crisi del cinema, mi ha fatto una forte antipatia, e non avevo voglia di guardare un film sull'ecologia e il rispetto dell'ambiente, come l'ha presentato la stampa italiana.

Eppure, anche se non ritengo la mia intelligenza di molto superiore alla media dei giornalisti italiani, non ho trovato nella grande stampa qualcuno che ne cogliesse l'analogia per me evidente.
Solo qualche blogger indipendente, mentre sulla stampa estera Avatar e' presentato come La piu' costosa propaganda anti americana di sempre (Telegraph), e in USA ha provocato spaccature e polemiche per il suo antiamericanismo.

Mi rendo conto che nel 2009 cercassimo di coltivare rapporti di amicizia molto stretti con gli Americani, ma mi chiedo se questo abbia condizionato i principali Media per plagiarci e distrarci, e non solo per cio' che riguarda i film.
O meglio (e scusatemi se per qualcuno diro' l'ovvio, per me non lo e') se i nostri Media sono vincolati a quello che vuole la politica.
Sappiamo che in Italia praticamente tutto e' politica, e la corsa alle poltrone RAI e' sempre molto in voga sia a destra che a sinistra, ma a cosa servono esattamente degli organi di informazione se si limitano semplicemente a riportare il pensiero del Partito al Governo?

16 gennaio 2012

HO GUARDATO LA MORTE IN FACCIA

...Ero sulla nave naufragata
...Sembrava di stare sul Titanic

Tutti i telegiornali non fanno che parlarne, pochi giorni fa e' naufragata la nave Costa Concordia: uno dei fiori all'occhiello di Costa Crociere, e voglio dare la mia raccapricciante testimonianza, perche' anche io ero sulla nave naufragata, circa un anno e mezzo fa.

E' stata una delle vacanze piu' belle che abbia mai fatto: sembrava di stare sul Titanic per il lusso degli interni, la qualita' degli spettacoli, la varieta' del cibo e l'attenzione con cui io e la mia famiglia siamo stati trattati dall'equipaggio (nella foto io e la nostra cameriera del ristorante, Aimee).
Avevamo un responsabile di cabina a disposizione 24 ore su 24, che ogni giorno ci faceva trovare sul letto appena fatto un lenzuolo piegato con un disegno diverso.
Tutti i passeggeri dovevano fare un'esercitazione obbligatoria e una facoltativa coi giubbottini di salvataggio, e in cabina uno dei canali della televisione trasmetteva 24 ore al giorno notizie sulle procedure di evaquazione e le norme di sicurezza sulla nave.

C'e' stato un naufragio, e questo porta cattive notizie, ma delle 4.000 persone a bordo soltanto 6 sono morte, cioe' lo 0,15%: ci sono incidenti in macchina che causano piu' vittime, e mi chiedo perche' i giornalisti si accaniscano cosi' tanto su una fatalita', chiamando le persone che non sono morte (il 99,85% di chi era a bordo) I Sopravvissuti.
Sul Titanic i morti sono stati 1.523 su 2.223, sull' Andrea Doria sono stati 45.

I telegiornali continuano a trasmettere interviste ai passeggeri sconvolti, molti di questi sono improvvisamente diventati grandi esperti di navigazione, mentre non ho ancora sentito nessuno dei circa 1.000 membri dell'equipaggio.
Sembrava di essere sul Titanic e' la frase piu' in voga in questi giorni, anche se il Titanic e' affondato in 2 ore, in acque gelide tra gli iceberg e senza soccorsi, mentre la Concordia e' a 900 metri dalla costa, ancora per meta' fuori dall'acqua, e secondo le previsioni lo sara' ancora per 4 o 5 giorni.
Che fare quindi, per riempire i telegiornali nei prossimi mesi?
Confidiamo almeno in un piccolo disastro ecologico, perche' a quanto pare ci sono poche speranze di una carneficina: i telegiornali devono essere riempiti e il modo migliore sono cattive notizie e provocare paure infondate e pensieri morbosi agli spettatori.

Intervista di oggi su La 7 a uno dei soccorritori:
- C'e' pericolo che la nave coli a picco?
- Beh, colare a picco e' un po' eccessivo...
- ...Che si inabissi?

Forse troverete questo pezzo volgare, inutile e fuorviante, che sfrutta senza onore una tragedia e il buon nome di un'azienda solo per alzare il numero dei miei lettori.

Ma non e' forse quello che stanno facendo tutti?